domenica 12 settembre 2010
martedì 8 giugno 2010
Un anno di scuola un po' strano
lunedì 7 giugno 2010
Il generatore automatico
domenica 6 giugno 2010
Le materie preferite
mercoledì 2 giugno 2010
Il complemento di intasatura
Il complemento di balla
Oggi ho fatto tutti i compiti
È spesso introdotto da tutti, completamente, davvero.
È facilmente riconoscibile.
sabato 22 maggio 2010
I complementi fantastici
Attenzione: il 23 maggio è la...
Io ascolto, tu ascolti, egli... forse
lunedì 17 maggio 2010
Il carbon coke e la macchina a vapore
domenica 16 maggio 2010
Per ricordare: la rotazione triennale
Buona lettura.
Una settimana da paura
Ciao, io sono Andrea e sto per raccontare una storia, una piccola storia che forse fa un po’ paura.
In una notte calda d'estate quattro ragazzi vinsero una vacanza alle Hawaii come premio di una lotteria.
Una volta arrivati a destinazione, entrarono nel hotel per poter disfare le valigie. Arrivati al bancone della reception, subito i dipendenti del hotel cominciarono a trattarli male, come se ce l’avessero con loro. A un certo punto arrivò il facchino che, tutto gentile, spiegò che cosa sarebbe successo il giorno dopo. Disse che, come tutti gli anni, sarebbe piovuto e sarebbero accadute delle cose strane... Cioè sarebbero morti tutti i turisti presenti, forse qualcuno sarebbe riuscito a salvarsi, ma questo succedeva solo pochissime volte.
Due di loro si impaurirono e gli altri due non lo ascoltarono neanche, perché dicevano che raccontava solo cose non vere per divertirsi. Il giorno dopo, alla ragazza che aveva creduto alla storia cominciarono a succedere delle cose strane: le appariva un mostro che quasi neanche riusciva a vedere, un mostro trasparente. Nel frattempo, nel molo delle barche, un uomo venne aggredito da questo stesso mostro spaventoso, tutto avvolto da una giacca a vento bagnata, come se provenisse dalle parti dell’oceano più profonde. Il giorno dopo un ormeggiatore uscì per stringere ancora di più le corde delle barche che si stavano per sciogliere e, mentre stava per finire il nodo, ecco che arrivò di nuovo il mostro che lo uccise senza pietà. Poi per altri quattro giorni, fortunatamente, non successe niente, ma ecco che l’ultimo giorno ci furono ben tre vittime. Il mostro uccise tre dei ragazzi che avevano vinto il viaggio. Finalmente, ecco arrivare l’ultimo giorno: smise di piovere e tutti uscirono dall'hotel molto agitati. In quel momento l'unica ragazza sopravvissuta era con la commessa al bancone, ma ecco che arrivò il mostro che tentò di ucciderla. Lei non si fece trovare in preparata e infatti prese una pistola che rubò da un cassetto e... baaammmm gli sparò dritto nel petto. Quando cadde a terra, scopri che in realtà l'assassino era la sua amica che credeva morta. Ma non c’era anche il facchino?
venerdì 7 maggio 2010
Che cosa significa davvero "laico"?
martedì 4 maggio 2010
Astolfo sulla luna
Da qui, la follia di Orlando
"Mountain bike", un documentario
di Alessandro
Un giorno mi sono messo a guardare la televisione e cambiando canale ho trovato un documentario che mi piaceva.
Il documentario racconta di alcuni ragazzi, professionisti di mountain bike, che vogliono entrare a far parte del campionato di “Downhill”, cioè del mountain bike estremo.
Il filmato mostra come questi ragazzi si allenano. Realizzano con le proprie forze il luogo di allenamento, che si trova nelle foreste della Svizzera, dandogli anche un nome. Anche se non molto ripido, il percorso è molto disconnesso. Ci sono "salti" ovunque, costruiti in legno proprio da loro, dopo aver chiesto i permessi alla forestale, e con percorsi che vanno in tutte le direzioni.
Una volta decidono di andare su un monte, sempre della Svizzera: prendono le biciclette, le caricano su una grande funivia e via… Quando arrivano in cima, scendono subito a tutta velocità, ma ovviamente i rischi ci sono, infatti ci sono delle cadute da parte di alcuni membri, uno addirittura si rompe un braccio. Gli altri chiamano i soccorsi per aiutarli e poi continuano fino ad arrivare a valle. Spiegano che non conoscevano il posto, quindi è per questo che sono caduti più volte e poi dicono che è stata un’emozione incredibile.
Il documentario mi è piaciuto perché... ho anch’io questa passione per il mountain bike estremo.
giovedì 29 aprile 2010
Accogliere, il sito
domenica 25 aprile 2010
Il torcolo al latte
di Michele
Ingredienti
Farina 450 gr, burro 150 gr, latte mezzo bicchiere, 200 gr di zucchero, 3 uova, una cartina di lievito in polvere da mezzo chilo, la buccia di un limone.
Procedimento
Mettere la farina a fontana sulla spianatoia. Nel centro aggiungere le uova, il burro, lo zucchero, il latte, la buccia di limone grattugiata. Impastare tutto e lavorare la pasta per qualche minuto, aggiungere anche il lievito, lavorare ancora la pasta, arrotolarla e metterla in una tortiera bene imburrata.
Passare la tortiera in forno caldo per ¾ d'ora a 180°.
giovedì 22 aprile 2010
"Cado dalle nubi", Il film
martedì 20 aprile 2010
domenica 18 aprile 2010
Eyjafallajokull
- la notizia Ansa, il video Sky Tg
- le foto della Nasa della nube piroclastica prodotta dall'eruzione
- cosa sono la colata piroclastica e la cenere vulcanica, su Wiki
- cos'è un vulcano, sull'enciclopedia Wikipedia
- pagina dedicata ai vulcani italiani, dell'Uniroma3, con tanti link di approfondimento
- il video dell'eruzione dell'Etna del 1951
Che tempo farà...
lunedì 12 aprile 2010
Il Buon Selvaggio
sabato 3 aprile 2010
martedì 30 marzo 2010
Federico degli Alberighi
giovedì 25 marzo 2010
Chi vuole essere milionario
“Chi vuole essere milionario” è una trasmissione che va in onda ogni giorno alle 18:50 su Canale 5, ispirata al format inglese “Who Wants To Be a Millionaire?” a sua volta originato da un gioco radiofonico americano degli anni '50. Il programma ha come presentatore Gerry Scotti, che lo conduce dalla prima edizione. Il giocatore può vincere 1.000.000 di euro e per arrivarci deve rispondere esattamente a quindici domande. La 5ª, la 10ª e la 15ª domanda costituiscono dei "traguardi": se il concorrente sbaglia la risposta dopo aver superato un traguardo, la sua vincita sarà pari al valore della domanda corrispondente al traguardo superato. In ogni momento il partecipante può decidere di ritirarsi conservando la vincita accumulata fino a quel momento, dopo aver letto la domanda, sempre casuale. Il concorrente ha tempo fino alla fine della puntata, che viene segnalata da una sirena, per rispondere. Per ogni domanda vengono presentate al concorrente quattro risposte fra cui scegliere; egli dispone di quattro aiuti: il 50:50 (due delle risposte sbagliate vengono eliminate), la telefonata a casa (il concorrente parla per 30 secondi con un numero di telefono a sua scelta), l'aiuto del pubblico (ciascun componente del pubblico che assiste alla puntata vota attraverso un telecomando quella che ritiene la risposta giusta) e lo switch (introdotto nel 2007 e poi rimosso nel 2009, col quale il concorrente può cambiare la domanda con un'altra, sperando che la nuova risulti più facile). Al programma addirittura si è ispirato un film “The Millionaire”, in cui Jamal, un ragazzo indiano, partecipa al quiz.
A me, ma anche a molti altri italiani, egiziani, brasiliani e cinesi (il programma è trasmesso in molti paesi del mondo), piace questa trasmissione televisiva, interessante e curiosa, con musiche e studio fantastici; il mio parere, come si sarà capito, è quindi assolutamente positivo.
martedì 23 marzo 2010
Navigare in sicurezza
Navigare in rete è sempre più simile al navigare in mare aperto, in acque sconosciute e piene d'insidie. Senza contare che i porti cui si approda non sono tra i più sicuri, specialmente per voi ragazzi. La prudenza è un obbligo per ogni comportamento on line, perché bisogna sempre tenere a mente che internet è un luogo pubblico. Per avere un'idea più precisa delle conseguenze delle nostre azioni su internet sarà utile visitare il sito (svizzero) http://www.security4kids.ch/it/Default.aspx, nel quale viene spiegato come raggiungere un buon livello di sicurezza per bambini e ragazzi e nel quale sono anche presenti consigli utili per genitori e insegnanti. Tra gli innumerevoli siti sul tema, poi, vi segnalo quello italiano del Garante della privacy, http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1614258, da cui si può scaricare un interessante opuscolo "Social network: attenzione agli effetti collaterali". La guida è disponibile in formato cartaceo negli uffici postali. Buona navigazione.