domenica 16 maggio 2010

Una settimana da paura

di Andrea

Ciao, io sono Andrea e sto per raccontare una storia, una piccola storia che forse fa un po’ paura.

In una notte calda d'estate quattro ragazzi vinsero una vacanza alle Hawaii come premio di una lotteria.

Una volta arrivati a destinazione, entrarono nel hotel per poter disfare le valigie. Arrivati al bancone della reception, subito i dipendenti del hotel cominciarono a trattarli male, come se ce l’avessero con loro. A un certo punto arrivò il facchino che, tutto gentile, spiegò che cosa sarebbe successo il giorno dopo. Disse che, come tutti gli anni, sarebbe piovuto e sarebbero accadute delle cose strane... Cioè sarebbero morti tutti i turisti presenti, forse qualcuno sarebbe riuscito a salvarsi, ma questo succedeva solo pochissime volte.

Due di loro si impaurirono e gli altri due non lo ascoltarono neanche, perché dicevano che raccontava solo cose non vere per divertirsi. Il giorno dopo, alla ragazza che aveva creduto alla storia cominciarono a succedere delle cose strane: le appariva un mostro che quasi neanche riusciva a vedere, un mostro trasparente. Nel frattempo, nel molo delle barche, un uomo venne aggredito da questo stesso mostro spaventoso, tutto avvolto da una giacca a vento bagnata, come se provenisse dalle parti dell’oceano più profonde. Il giorno dopo un ormeggiatore uscì per stringere ancora di più le corde delle barche che si stavano per sciogliere e, mentre stava per finire il nodo, ecco che arrivò di nuovo il mostro che lo uccise senza pietà. Poi per altri quattro giorni, fortunatamente, non successe niente, ma ecco che l’ultimo giorno ci furono ben tre vittime. Il mostro uccise tre dei ragazzi che avevano vinto il viaggio. Finalmente, ecco arrivare l’ultimo giorno: smise di piovere e tutti uscirono dall'hotel molto agitati. In quel momento l'unica ragazza sopravvissuta era con la commessa al bancone, ma ecco che arrivò il mostro che tentò di ucciderla. Lei non si fece trovare in preparata e infatti prese una pistola che rubò da un cassetto e... baaammmm gli sparò dritto nel petto. Quando cadde a terra, scopri che in realtà l'assassino era la sua amica che credeva morta. Ma non c’era anche il facchino?


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