martedì 2 marzo 2010

"Il bambino con il pigiama a righe", il film

Recensione di Alessia

Trama: Il film parla della persecuzione degli Ebrei. Narra di una famiglia tedesca: moglie, marito, figlio e figlia. Il padre è un comandante nazista che lavora nei campi di concentramento. La famiglia è costretta a trasferirsi per il lavoro del padre. La madre crede che il campo sia lontano dalla loro abitazione, ma si rivela molto vicino. Il bambino comincia a esplorare la zona e, dato che la finestra della camera sua è blindata, esce da una finestra di un capannone e arriva vicino al campo. Dietro la rete c’è un altro bambino, ma ebreo. Poi, la mamma dei due bambini viene a sapere che gli Ebrei vengono bruciati e cade in depressione. La madre vuole traslocare portando via i bambini; Bruno, il maschio, va dal ragazzino ebreo per aiutarlo a ritrovare il suo papà. Entra nel campo e…
Interpretazione e valutazione: questo film vuole raccontare la morte degli Ebrei nei campi di concentramento. A me personalmente è piaciuto molto e come voto darei 9. E' interpretato molto bene e fa capire cosa è successo e cosa lasciavamo fare a quelle persone molto intelligenti.

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